venerdì 18 dicembre 2009

18.12.09 - Resoconto - Parte 2

Dopo un pò di pausa forzata, rieccomi a scrivervi le mie disavventure sul film che è difficile da realizzare.

Mi scuso con tutti quelli che mi stanno seguendo, ma il lavoro, come dico io, nobilita, ma porta via un sacco di tempo. Tutta colpa di Babbo Natale!!!! Infatti, a Euroma2, La ImageArtStudio, lo studio in cui lavoro ora, scatta le foto con Babbo Natale insieme a chiunque la voglia fare, dal bimbo appena nato, al vecchietto con l'infarto a due minuti dallo scatto. Io me la sono fatta in posizione ComeSto che poi metterò in gara sul sito.
Non potete immagine la grossa mole di lavoro che si è venuta a creare in questi giorni. Ero a casa il 6 Dicembre, e Enzo, il fotografo, capo della IAS, mi chiama e mi dice: "Dovresti venire una settimana prima perchè ho bisogno di aiuto!" (ero a casa per fare delle visite mediche per via di un forte dolore e isensibilità al tatto alla gamba sinistra). Arrivo a studio e mi trovo Enzo e Federica, la grafica (TVB, ricordatelo) con i capelli dritti! Trovo dei cambiamenti, minimi. Prima su tutti, una lavagnetta co scritti tutte le scadenze: Trovo vari libri di matrimoni da ultimare, copertine di fotolibri di gite ai concerti da fare e incollare e due cose: "Foto E2" e "Libri AnC". Enzo mi spiega che il centro Commerciale Euroma2 (E2) ci ha ingaggiato per fare le foto gratis alle persone e di stamparle e confezionarle per il pomeriggio del GIORNO DOPO!!!! Panico! Ma ce la faremo mai? E le foto? Come sono? Che formato? Su che carta? E rilegate come? Era il 7 e ancora non era nulla di pronto. E dovevamo iniziare il lavoro il giorno dopo! E Arte nel Cuore (AnC)? un'associazione Onlus per i disabili che voglio diventare attori! Tempo addietro avevamo fatto la ripresa dello spettacolo di fine anno della scuola e gli abbiamo fato il libro che facciamo noi. Alla presidente è piaciuto da morire, tanto che, per Natale, ha deciso di regalare dei libricini a tutti i donor che sostengono l'associazione e tutti i dvd della serata. Altro Panico! Il tutto entro il 16. E giù al lavorare a orario continuato, dalle 8.00 alle 24.00 di ogni giorno, sabato e domenica compresi! Naturalmente, io, con il mio dolore che mi trascino appresso, e lo sforzo che faccio per fare le cose, mi ritrovo ora con il dolore anche all'altra gamba e alla schiena, che è tempestata di 12 ernie preziose per tutta la sua lunghezza! FANTASTICO!!!!!

Ed ora eccomi qui, Venerdì pomeriggio, da solo a studio con una strana atmosfera natalizia e un posto vuoto, lì, che mi manca tanto!

Vabbè, ma comunque lo show deve continuare! E continuiamo allora! Andiamo avanti, anzi: Indietro!

Ero rimasto al Gollum!
Era il Gennaio del 2003. Questa creatura enigmatica, che io ho adorato nel libro, finalmente prendeva vita sul grande schermo, dopo che fece una fugace apparizione nel primo film della trilogia de "Il Signore degli Anelli". Come un bambino ch sgrana gli occhi per la meraviglia che prova davanti a un palloncino che vola, io rimasi incantato davanti all'animazione di quel personaggio. Il gollum è una creatura digitale e recita come un attore vero! Io amo quel mostro. In oltre, il film stesso è qualcosa di veramente meraviglioso! Ragazzi... La battaglia del Fosso di Helm è qualcosa di spettacolare, è per me l'ottava delle sette meraviglie! E la doppia personalità del Gollum è da Oscar! Questo film, più del primo, ha segnato per me un punto di svolta nella mia vita artistica, e forse anche nel senso più generale del termine Questo film mi ha convinto del fatto che dove non è riuscito Kubrick, perchè sarebbe stato un film troppo vasto, la tecnologia digitale e i tempi di narrazione possono fare i miracoli. Furbo e saggio è stato Jackson ad assecondare il supremo volere del produttore: ha accettato di tagliare molte scene della storia per il cinema e di rimetterle nella versione estesa in DVD. Queste cose mi hanno aperto un mondo: visto che da quel momento in avanti, fino a un nuovo film, la trilogia ha segnato un nuovo giro di boa, introducendo nuove tecniche di inquadrature, nuovi modi di rappresentare i mondi fantastici e nuove creature in modo eccessivamente reale, perchè allora, vistro che c'è riuscita la Nuova Zelanda, che di certo non è Hollywood, non ce la può fare l'Italia a fare La Divina Commedia? Ok! ci provo! E' deciso!
Ma chi sono io? Fino a quel momento ero solo uno con un bel sogno, qualche cortometraggio all'attivo e un lavoro come montatore in TV. Ok! Iniziamo dalla TV, allora!